Siamo civici, siamo di centro, siamo moderati, siamo chiari
Riceviamo e pubblichiamo un comunicato stampa a cura dei Movimenti civici che fanno capo ai Consiglieri Comunali D’Aprile, Mansueto, Miccolis e Morea.
______________________________________
I Movimenti civici che fanno capo ai Consiglieri Comunali D’Aprile, Mansueto, Miccolis e Morea, alla luce del recente comunicato del Pd nocese e delle liste collegate, nonché della conseguente nota di ringraziamento pubblicata dal candidato sindaco Francesco Intini, reputano dirimenti le seguenti puntualizzazioni: siamo civici, siamo di centro, siamo moderati, siamo chiari.
Stigmatizziamo che, con l’adesione di parte dell’attuale maggioranza al progetto incarnato da Intini, vengono messi in seria discussione i principi ispiratori del progetto, da noi condiviso alcune settimane fa, fondato sui cardini del civismo, inclusivo di forze esterne ai partiti, propizio all’ascolto dell’elettorato, aperto a nuove forme di partecipazione per una reale discontinuità col passato e dotato di forti stimoli allo sviluppo della comunità locale. Siamo stati all’opposizione della maggioranza-Nisi, abbiamo bocciato senza mezzi termini tutte le manovre di bilancio annuale di quella coalizione rappresentando in Consiglio una visione diversa di amministrare e di disporre delle risorse dei cittadini. Ed oggi siamo ancora di più rammaricati per la mancata predisposizione del bilancio di previsione 2023 che certifica l’incapacita’ di assicurare al Comune continuità amministrativa nei prossimi mesi. L’implosione dell’attuale maggioranza, con pezzi di essa vaganti a destra (con l’attuale assessore all’urbanistica e igiene urbana) e a sinistra (con altro candidato Sindaco), costituisce la rappresentazione plastica del fallimento di quell’esperienza amministrativa.
Assistiamo ora ad un approccio comodamente acritico, sia pure di una parte, di chi ha forti responsabilità nella composizione-scomposizione dell’attuale quadro politico; tutto ciò è causa di grande disorientamento nell’elettorato. Approccio che non modifichera’ comunque i principi del Progetto Ambizioso, Inclusivo e Vincente di Francesco Intini, che dara’ una svolta alla citta’, basato su un forte radicamento civico, libero da condizionamenti e privo di benedizioni partitiche.
La discontinuita’ al metodo e al merito delle recenti gestioni potrà allontanare la nostra città dall’incubo di ulteriori cinque anni di rassegnazione e dal deficit di spinte propulsive verso lo sviluppo. Noci ha urgente bisogno, invece, di recuperare il tempo perduto sulla strada del progresso operando nella progettualità, nella valorizzazione delle risorse umane, professionali, imprenditoriali e del volontariato consentendo alle categorie produttive e commerciali di esprimere le potenzialità legate alle nostre vocazioni agricole e artigianali, per motivare i giovani a restare, per garantire ai residenti benessere, salute e lavoro.